Pescara. Si attendono 26mila spetattori, molti di meno ma sicuramente i più “caldi” quelli che per tutto il pomeriggio hanno presidiato il mega palco a forma di fulmine che dalle 21:30 ospiterà il concerto: tutto pronto all’Adriatico per Lorenzo Jovanotti.
Quasi più grande il palco, e il suo sfondo composto da migliaia di led, che la “macchia umana” che oggi pomeriggio ha circondato la pedana sotto al curva Nord dello stadio Adriatico. Erano loro, i fan più sfegatati, quelli che sperano di “dare il cinque” al Jova, mentre la grande massa si sta recando allo stadio in questi minuti, intasando lentamente le strade che provengono da fuori città: via Tirino, ad esempio, per chi viene dall’interno o dall’autostrada.
Schierata la macchina del servizio d’ordine: la protezione civile ha allestito un ospedale da campo con 12 postazioni letto per eventuali malori e schierato ben 110 volontari, 50 gli uomini della questura in servizio, nonostante non sia stato segnalato come evento a rischio, 250 gli steward dell’agenzia di sicurezza privata romana ingaggiata per il Lorenzo negli stadi Tour 2015.
Il pomeriggio è passato tra musica e solleone, coperto da qualche nuvola verso le 18 che ha smorzato la temperatura, pronta a schizzare nuovamente alle stelle non appena Jovanotti farà il suo ingresso sulla scena.