Pescara. La polemica sull’ex Tribunale non si arresta, botta e risposta tra Amministrazione Comunale e Media Museum. Il Consiglio Comunale dello scorso 17/7/2009, con giunta al completo, aveva approvato la delibera n. 92, in cui si dichiarava che la Nuova Sede Regionale Rai sarebbe stata edificata sul terreno acquistato dall’azienda in Via Pantini. Tutto pronto per dare il via alle ruspe: progetto approvato e localizzazione inserita nel Piano Regolatore di Pescara.
L’acquisto risalirebbe persino al lontano 1992, un qualcosa che era stato ben pianificato quindi, considerando i 17 anni di mezzo.
A oggi però nessuna certezza, in via Pantini continua l’immobilità che per tutto questo tempo ha caratterizzato lo stabile acquistato per i nuovi uffici Rai, e il Media Museum sembrerebbe il sito più appetibile dove realizzare la nuova sede dell’ente.
Il Media Museum continua così la sua lotta contro il tempo o contro voleri più grandi di lui, si chiede solo perché ci si ostini a voler distruggere una realtà culturale che vede giornalmente centinaia di giovani partecipare ai corsi del Centro di Pedagogia e Formazione Teatrale e ai laboratori di cinema. Un’attività didattica che unisce, un’attività che porta sotto le luci della ribalta l’intera comunità pescarese, quella del Museo. Migliaia di persone hanno calcato e continuano a calcare il suolo dell’ex tribunale per giovare di una cultura che la stampa nazionale e internazionale, cita spesso con rispetto.
La domanda a cui dare una risposta è: “Per quali motivi non si procede alla costruzione della Sede RAI nel terreno di sua proprietà, come tra l’atro stabilisce il già depositato piano regolatore?”. Per restare in tema: si rimanda il tutto alla prossima puntata.
Monica Coletti