Popoli. Una diffida al dirigente scolastico di Popoli per annullare il precetto pasquale in programma il prossimo 30 marzo. E’ questo il contenuto di una raccomandata che Roberto Anzellotti, coordinatore pescarese di Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti), ha inviato al dirigente scolastico Carlo Galante.
Il nodo del contendere riguarda l’organizzazione del precetto pasquale, che si svolgerà nella scuola cittadina martedì prossimo. Ebbene, Anzellotti, corredando la richiesta con una serie di pronunciamenti della giustizia amministrativa sulla tematica, ha chiesto al dirigente scolastico di annullare il precetto in questione in quanto “l’interesse privato di far assistere ad una messa agli alunni della scuola può trovare piena soddisfazione – senza alcun sacrificio degli interessi pubblici al buon andamento dell’attività didattica e del carattere neutrale dell’istruzione pubblica – o in sedi diverse dai locali scolastici oppure nelle stessa sede della scuola, ma in orario diverso da quello curriculare”. In poche parole la funzione religiosa andrebbe indetta al di fuori dei normali orari di scuola. “ In caso contrario” aggiunge Anzellotti, “agiremo per far constatare la illegittimità della condotta dell’amministrazione scolastica e per il risarcimento dei danni recati ai diritti e agli interessi lesi”.