Pescara. Nonostante alcuni “inciampi” delle commissioni consiliari, il consiglio comunale di Pescara si prepara ad rendere operativo il registro delle unioni civili.
Il registro, approvato già nel 2003, ha visto solo recentemente nascere una proposta di delibera, sottoscritta da 14 consiglieri di maggioranza, per un regolamento che permetta a tutte le coppie di fatto registrate di ottenere un attestato con il quale accedere ai benefici dei servizi comunali e al diritto di assistere il proprio convivente in caso di cure ospedaliere o similari.
Un tema fortemente dibattuto a livello internazionale, per molti un “traguardo civile” che ha rischiato di non essere raggiunto da Pescara per alcuni errori tecnici. Oggi il regolamento ha subito una battuta d’arresto tecnico-amministrativa in commissione Statuto: “A causa di alcune integrazioni al regolamento”, riferisce il consigliere Pd Emilio Longo, “per errore, è stata inviata ai consiglieri comunali una relazione del dirigente Marco Molisani datata 29/01/2015, in cui si esprimevano alcune criticità alla prima versione della proposta di delbera. Tale relazione era già stata superata dalle integrazioni presentate in data 05/03/2015 dalla consigliera Santroni. Pertanto, la proposta di delibera così modificata, ha ricevuto tutti i pareri favorevoli richiesti dalla norma (tecnico, contabile e Giunta) a partire proprio da quello del dirigente preposto Molisani”.
“Per questo”, rassicura Longhi, “non esiste alcun problema tecnico e domani procederemo come da ordine del giorno con l’approvazione della delibera”.