“Ormai è ufficialmente cominciato il conto alla rovescia per restituire ossigeno ai residenti, ai fruitori e agli operatori di Pescara vecchia che da oltre un mese sono stati privati dei posti auto fondamentali dislocati lungo la golena sud – hanno ricordato l’assessore Alfredo D’Ercole e il presidente Armando Foschi – chiusa alle auto dopo il cedimento di alcune parti di cemento armato dal ponte sovrastante il lungofiume. L’Anas inizialmente aveva ipotizzato di poter risolvere la problematica effettuando nell’immediato la spicconatura delle parti più danneggiate, per poi procedere con maggiore calma alla riqualificazione complessiva dei piloni e del ponte. Ma un sopralluogo più approfondito ha fatto emergere una situazione ben più grave del previsto, imponendo l’avvio immediato dei lavori, opere che hanno imposto il divieto di utilizzo dell’intera area e che tra l’altro sono state ostacolate anche dalle cattive condizioni meteorologiche e dalle temperature estremamente basse che hanno impedito per molti giorni il posizionamento della malta. Già una settimana fa, nel corso di un sopralluogo effettuato dall’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli, l’impresa e l’Anas si sono impegnate a riconsegnare entro fine marzo alla città l’area sottostante i primi cinque piloni dell’asse attrezzato, spostando verso il fiume anche il muretto di protezione, recuperando in tutto circa un centinaio di posti auto. Mercoledì abbiamo previsto un nuovo sopralluogo tecnico con l’assessore Fiorilli per verificare l’ulteriore stato di avanzamento del cantiere e fissare in modo definitivo la data di riapertura alle auto del primo lotto del cantiere”. Lunedì 22 marzo è stato già fissato un sopralluogo con i tecnici nell’area di via dei Bastioni per verificare la realizzazione della segnaletica degli stalli sotto il rilevato ferroviario e anche presso il parcheggio coperto costruito di fronte al nuovo scalo di Porta Nuova, in tutto altri 250 posti auto. Per giovedì potrebbe riunirsi la Commissione di collaudo e, in tal caso, l’apertura di quelle aree di sosta, situate comunque a due passi dal centro storico, potrebbe avvenire entro la settimana Santa.