Pescara. Riunione della Commissione Ambiente questa mattina, venerdì 12 giugno, per fare il punto della situazione sulla raccolta differenziata in riviera, l’iniziativa partita dal 1 giugno che prevede la rimozione graduale dei cassonetti posti lungo la riviera e che consente ai balneatori di usufruire di un servizio ‘porta a porta’ per le diverse tipologie di rifiuti: organico, carta, plastica, metallo, vetro e residuo non recuperabile.
L’iniziativa, preparata in concerto con Assobalneari di Confindustria, Cna Balneatori, Fiba Confesercenti e Sib Confcommercio, entro fine mese coinvolgerà tutti gli stabilimenti balneari sulla riviera e i residenti delle zone limitrofe.
E’ attualmente in corso d’opera la rimozione dei cassonetti nel tratto di riviera che va dalla Nave di Cascella alla rotonda Paolucci, a Montesilvano, mentre è stata già sgombrata la porzione a sud compresa tra la Nave di Cascella e il ponte del mare; nelle successive settimane, si procederà dalla rotonda Paolucci a Montesilvano, dal confine con Francavilla a Piazza Le Laudi, fino ad arrivare a via Vespucci. Circa 80 il numero stimato di posti auto in più lungo tutta la riviera.
“A luglio la riviera di Pescara sarà libera dai grandi e problematici cassonetti stradali” ha affermato l’assessore alla Qualità ambientale, Paola Marchegiani. Raccolta differenziata anche in spiaggia, dove è stato attivato il servizio di rimozione delle alghe dalla battigia.
“Abbiamo però raccolto le indicazioni di alcuni balneatori, che chiedono un prolungamento dell’orario mattutino entro il quale provvedere all’ammasso delle alghe sulla spiaggia. La regola in essere prevede che i gestori degli stabilimenti allestiscano i sacchi con le alghe entro le 7.00 del mattino, ma nei prossimi giorni prolungheremo l’orario alle 7.45”.
La vicepresidente della Commissione Ambiente, Tiziana Di Giampietro, che ha convocato l’incontro di stamane, ha concluso “Ci teniamo a seguirla passo passo, anche per rispondere ai balneatori e ai cittadini che, man mano che si troveranno di fronte al nuovo modello di raccolta differenziata, che prevede regole precise, ci porranno quesiti, ci presenteranno eventuali problemi o suggerimenti”.