Pescara. Nuova delibera sulle mense scolastiche approvata in Consiglio comunale, che fa seguito al protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 19 dicembre tra Comune, Coldiretti e associazione Isa: ci sarà una sola azienda titolare dell’appalto e il cibo sarà a km zero.
“Si tratta di una delibera storica” ha affermato l’assessore alla Cultura e all’istruzione, Giovanni Di Iacovo, “perché non solo andrà ad innovare il servizio di refezione scolastica e il settore delicato delle mense, ma andrà anche a fornire delle linee guida e un bando per le mense, per giungere all’unificazione delle derrate alimentari che saranno riunite da 5 ad una sola derrata. Si avrà così non solo un risparmio per l’Ente comunale, ma ci saranno anche dei fattori positivi per gli stessi studenti e i loro genitori, quali il miglioramento della qualità del cibo, che sarà a km 0 e di natura biologica; la riscossione degli introiti, che sarà possibile anche attraverso nuove forme di pagamento di tipo informatico; il mantenimento, inoltre, del personale impiegato attualmente nella refezione scolastica presso i Centri di produzione pasti, nella considerazione che la professionalità acquisita sia garanzia di continuità qualitativa”.
I poteri di programmazione, definizione delle tariffe, accesso alle agevolazioni da parte degli utenti e il potere di controllo rimarranno al Comune.
La scuola pilota del progetto è stata l’Istituto Comprensivo 4, dove lo scorso aprile ebbe inizio la campagna di informazione e sensibilizzazione sul cibo; da lì poi l’iniziativa venne estesa a tutti i plessi scolastici dotati del servizio mensa. “Non solo non aumenteremo i costi, ma miglioreremo la qualità, attivando anche delle economie di scala” aveva precisato Di Iacovo.
