Pescara. Uno spot televisivo per ricordare in dieci secondi a tutti i cittadini l’importanza di rispettare il proprio amico a “quattrozampe” e raccogliere la sua pupù in strada dopo una passeggiata per tenere pulita la città e non sottoporre gli animali alla gogna.
E’ l’iniziativa patrocinata dall’amministrazione comunale di Pescara e realizzata dall’Ente Nazionale di Protezione degli animali (Enpa), tesa a ricordare ai proprietari dei cani che coloro che verranno sorpresi in violazione dell’obbligo di raccogliere le deiezioni del proprio fido si vedranno comminare sanzioni pari a 400 euro. I concetti sono stati ricordati oggi dall’assessore alla Tutela del Mondo Animale, Carla Panzino nel corso dell’odierna conferenza stampa indetta per presentare la nuova campagna di sensibilizzazione sulla raccolta delle deiezioni animali, alla presenza anche della Responsabile provinciale dell’Enpa Carmelita Bellini, Guardia Zoofila del Comune di Pescara.
“L’iniziativa è stata finanziata interamente dall’Enpa – ha sottolineato l’assessore Panzino – che ha voluto lanciare un messaggio per invitare i cittadini a rispettare l’ordinanza con la quale il Comune di Pescara ha imposto l’obbligo per i proprietari di animali di portare con sé sacchetto e palettina quando portano a passeggio il proprio cane per poter raccogliere le sue eventuali deiezioni, in modo da non trasformare strade e aiuole in piccole discariche maleodoranti. Rispettare l’ordinanza significa anche rispettare il proprio animale che dev’essere amato dai cittadini e non denigrato. Non solo: nello spot ricordiamo a tutti i proprietari di cani che la Polizia municipale ha attivato controlli serrati per garantire la pulizia di strade e marciapiedi e coloro che non si preoccuperanno di rimuovere la pupù di fido riceveranno multe pari a 400 euro. Lo spot è solo il primo passo di una serie di iniziative che verranno assunte dalla stessa amministrazione comunale subito dopo l’approvazione del nuovo bilancio triennale, e che prevedono, tra l’altro, la realizzazione di nuove aree di sgambettamento per i cani nei giardini cittadini e la realizzazione di un nuovo Rifugio-Centro di accoglienza per gli animali, ossia non un semplice ‘canile’, ma piuttosto una struttura da visitare con i bambini per educarli sin da piccoli al rispetto degli animali e in cui attivare servizi come l’animal-sitting, ossia un luogo in cui permettere a un cittadino lavoratore di lasciare il proprio cane o gatto nelle ore diurne, per non abbandonarlo solo in casa, e poi riprenderlo di sera. Una struttura, soprattutto, che ci permetterà di proseguire la nostra lotta contro il randagismo e contro l’abbandono degli animali, che oggi vede Pescara come la terza città in Italia per impegno e risultati di eccellenza. E per la realizzazione del rifugio abbiamo aperto un discorso con i Comuni vicini per la costruzione di una struttura consortile”.