Pescara. Si chiama Smart Town ed è il progetto presentato da Telecom, che potrebbe divenire partner del Comune di Pescara e di Montesilvano e della Gestione Traporti Metropolitani nella realizzazione del primo tratto della filovia.
Un progetto che prevede la realizzazione di una nuova palificazione lungo l’intero percorso della filovia individuato sull’ex tracciato ferroviario di Pescara, con l’inserimento di sistemi di tecnologia innovativa per il collegamento internet Wi-Fi gratuito e di impianti per la videosorveglianza.
Ad annunciarlo è l’assessore comunale alla Mobilità Berardino Fiorilli al termine del vertice con i responsabili di Telecom, della Gtm e del Comune di Montesilvano, ai quali è stata presentata la proposta.
“L’amministrazione comunale” ha spiegato Fiorilli “aveva già aperto un dialogo con la Telecom su un progetto di risparmio energetico da sviluppare nella parte sud della città, nell’area dell’università dove l’azienda, assorbendo il contratto relativo ai consumi elettrici, avrebbe garantito oltre all’abbattimento dei costi, anche la realizzazione del sistema internet gratis Wi-Fi, molto utile in un’area così frequentata dagli studenti. Ora il progetto Smart Town potrebbe essere esteso anche al programma di realizzazione della filovia”.
In breve, la Telecom si farebbe carico della realizzazione del nuovo sistema di illuminazione pubblica sull’intero rettilineo dell’ex tracciato ferroviario, dove correrà il filobus e dove è prevista la dislocazione dei pali dell’illuminazione accorpandoli a quelli della filovia, per ridurre al minimo l’impatto ambientale odierno.
“Le due amministrazioni comunali e la Gtm” continua l’assessore “dovrebbero stipulare un regolare protocollo d’intesa in cui la Telecom si impegnerebbe a mantenere invariato il costo dei consumi elettrici per almeno dieci anni, investendo proprie risorse per la realizzazione della palificazione e garantendo l’introduzione di servizi aggiuntivi, come il sistema di connessione alla rete internet Wi-Fi gratuita o la fornitura e l’installazione degli impianti di monitoraggio del territorio, ossia le telecamere, che potrebbero essere sistemate, ad esempio, sugli stessi pali della pubblica illuminazione e della filovia. Il progetto verrà ora approfondito con Gtm e con il Comune di Montesilvano, nostri partner nella realizzazione della rete di collegamento viario ecosostenibile che entro due anni unirà le due città adriatiche”.
Marina Serra