Pescara. Il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa e l’assessore all’Ambiente Mario Lattanzio hanno incontrato oggi il segretario regionale della Fai-Cisl Franco Pescara e la Rsu della stessa organizzazione presso l’azienda Gran Guizza di Popoli che fa capo al gruppo San Benedetto, in merito al canone sull’erogazione delle acque minerali previsto dalla Regione Abruzzo.
La Provincia ha rassicurato il sindacato sull’incontro svoltosi nei giorni scorsi con la Regione e l’amministratore delegato della Gran Guizza, Pierluigi Tosatto, e sul prossimo tavolo di confronto tra Regione e vertici aziendali per stabilire la tariffa adeguata per l’azienda, senza alcuna penalizzazione per la ditta stessa né per i lavoratori.
“Siamo preoccupati per questa tassa – ha riferito il segretario regionale, Franco Pescara – perché l’azienda Gran Guizza investe nel Centro-Sud, in un mercato aggressivo dove sono presenti numerose multinazionali. Questa tassa, imposta dalla Regione Abruzzo, può compromettere la stabilità dell’azienda e avere gravi ripercussioni sull’occupazione. La Provincia ci ha rassicurato sull’apertura della Regione al confronto e al dialogo per non penalizzare un’azienda così importante per il nostro territorio che dà lavoro a 300 persone”.
Nei prossimi giorni la Cisl chiederà all’azienda la convocazione di un tavolo di confronto diverso da quello istituzionale.
