Pescara. Al fine di valorizzare e promuovere le risorse enogastronomiche del territorio, presso la Sala Consiliare del Comune si è svolto un convegno che ha coinvolto gli Istituti Alberghieri della Regione Abruzzo, mettendo così in evidenza l’importanza del ruolo che possono svolgere queste scuole e le relative competenze lavorative che sviluppano.
Presenti al convegno gli istituti di Villa Santa Maria, L’Aquila, Teramo, Roccaraso e Giulianova. Sono intervenuti il sindaco, Marco Alessandrini; il presidente della Provincia, Antonio Di Marco; l’assessore Paola Marchegiani.
L’evento, organizzato dalla Presidenza del Consiglio e dall’Istituto Alberghiero ‘F.De Cecco’, è scaturito dalla presentazione del libro ‘Abruzzo, Il Sapore della Scoperta e Riflessione, Viaggio nella Cultura Enogastronomica Abruzzese’, di Antonio Di Loreto, moderato dal presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli.
I Dirigenti Scolastici, Paolo Andrea Buzzelli e Leonilde Maloni, hanno evidenziato l’importanza del percorso educativo che caratterizza questi indirizzi scolastici.
Di grande suggestione sono stati gli interventi del professor Gino Primavera, fra i redattori della parte enogastronomica del libro, sulla tradizione legata al “culto del maiale”, poi Germano D’Aurelio, N’Duccio, che dell’Abruzzo delle tradizioni ha fatto la sua cifra artistica in comicità e musica, che con il suo intervento ha tenuto alta l’attenzione dei ragazzi; Antonio Farchione ha invece parlato del legame con la propria terra, consigliando a tutti i partecipanti di non appiattirsi agli stereotipi sociali.
Blasioli ha invece posto l’attenzione su tematiche enogastronomiche e di ambito turistico, citando un articolo comparso sulla rivista internazionale ‘The Age’ sull’Abruzzo “Una piccola regione in cui è possibile fare tutto, tra mare, fiumi, parchi e escursioni e per la sua cucina semplice, che richiama i mestieri duri come la pastorizia”.
