Pescara, Mascia scrive al ministro Scajola per anticipare il digitale terrestre

antennePescara. Una lettera al ministro Scajola per anticipare il passaggio dell’Abruzzo al digitale terrestre. È l’iniziativa del sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, che sostiene che il provvedimento garantirebbe un immediato abbassamento dei livelli di inquinamento pescaresi. Secondo il sindaco, infatti, il digitale terrestre abbasserebbe i livelli di potenza irradiata dai 58 impianti radiotelevisivi che oggi si trovano a San Silvestro colle.

“È una zona sicuramente di grande pregio paesaggistico e ambientale” ha spiegato Mascia a riguardo, “ma anche un caso rilevante rispetto al problema dell’inquinamento elettromagnetico, in quanto l’area è interessata da un’elevata concentrazione di antenne radio-televisive e telefoniche”.

Il Comune di Pescara avrebbe tentato, nel corso degli anni, di garantire il contenimento delle emissioni elettromagnetiche all’interno dei limiti fissati dalle leggi. Più in particolare, sarebbero state individuate una serie di iniziative per arrivare  alla delocalizzazione delle antenne verso un sito più idoneo. Un buon esempio è costituito dalle ordinanze emesse nel maggio 2008 nei confronti delle emittenti radiotelevisive. “Diffidavamo a continuare l’esercizio delle trasmissioni in condizioni di superamento dei valori rilevati” spiega meglio Mascia “e ordinavamo l’adeguamento immediato degli impianti. Queste ordinanze hanno resistito alle impugnative proposte dinanzi al Tar, che ha avvallato la delocalizzazione”.

Il sindaco di Pescara ricorda, però, che ad oggi la situazione relativa all’inquinamento di San Silvestro non sarebbe comunque modificata. Una possibile soluzione del problema potrebbe pertanto essere quella relativa alla transizione verso il digitale terrestre. “L’amministrazione comunale di Pescara” è la richiesta fatta a Scajola “chiede, dunque, di valutare la possibilità di anticipare l’introduzione del digitale terrestre nella Regione Abruzzo, prevista per il 2011, in modo da attuare i provvedimenti urgenti di delocalizzazione con un’unica azione”.

Il Decreto Ministeriale del 10 settembre 2008 ha, infatti, previsto l’adozione della nuova tecnologia per le diverse regioni sulla base dei criteri di equilibrio, di contiguità e in riferimento alla presenza di famiglie economicamente o socialmente disagiate. Luigi Albore Mascia crede che la situazione di disagio di San Silvestro possa costituire, a questo riguardo, una motivazione valida per prevedere l’inserimento urgente dell’Abruzzo nel calendario dell’adozione della nuova tecnologia.

“Inoltre si tratterebbe di un’operazione di agevole realizzazione” conclude il sindaco, “perché la nuova disposizione in materia di digitale terrestre attua lo switch-off nella Regione Abruzzo negli stessi siti individuati dai provvedimenti regionali di delocalizzazione e l’introduzione del digitale sarebbe favorita anche dalla contiguità con le regioni Lazio e Campania, dove il processo si è già realizzato. A questo punto restiamo in attesa del riscontro del Ministero”.

 

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