Montesilvano. Si chiude in maniera definitiva per l’ex sindaco di Montesilvano, Enzo Cantagallo, e per gli ex assessori comunali, Guglielmo Di Febo, Giovanni Bratti e Cristiano Tomei, la vicenda riguardante le assunzioni all’Azienda speciale ex “Debora Ferrigno”.
L’unico reato, cioe’ l’abuso, per cui erano stati condannati a 8 mesi dalla Corte d’Appello dell’Aquila, e’ stato dichiarato prescritto dalla Cassazione. Relativamente all’ex direttore dell’Azienda, Gianluca Di Blasio, condannato in secondo grado a due anni e dieci mesi per abuso e concussione, la Suprema Corte ha dichiarato prescritto l’abuso, mentre per la concussione ha annullato con rinvio davanti alla Corte d’Appello di Perugia.
Nello specifico, l’abuso a carico dell’ex sindaco, di Di Blasio e degli ex tre assessori, riguardava presunte assunzioni clientelari. La concussione, addebitata in secondo grado solo all’ex direttore, ruotava invece attorno alla vicenda di Alison De Rito, ex dipendente a progetto del Comune di Montesilvano, che, dopo aver vinto, nel 2005, un concorso per un posto a tempo indeterminato all’Azienda speciale, secondo l’accusa, a causa delle pressioni subite, avrebbe rinunciato all’assunzione per far posto ad altre persone.