Spoltore. Si apre lo scontro tra il Comune di Spoltore e l’Enac sui vincoli imposti ai Comuni vicini all’Aeroporto d’Abruzzo. Di Lorito non ci sta sui limiti urbanistici.
Attenuazione dei parametri urbanistici sulle costruzioni esistenti e su quelle future nel rispetto del vigente Prg, per non penalizzare i cittadini proprietari di immobili e di terreni; nessuna compromissione delle attività produttive all’interno dei confini comunali e contrarietà alla limitazione della realizzazione di campi fotovoltaici come strumenti di risparmi energetici. Sono questi i principi alla base delle osservazioni alla cosiddetta mappa di vincolo relative ai Comuni in prossimità dell’aeroporto d’Abruzzo, approvate dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), contenuti nella proposta di delibera del sindaco Luciano Di Lorito,che approderà nel Consiglio Comunale del 31 marzo a Spoltore.
L’Ente nazionale per l’aviazione civile ha individuato, così come previsto dall’articolo 707 del Codice della Navigazione, le zone situate nelle aree limitrofe allo scalo aeroportuale, da sottoporre a vincoli (28 Comuni, tra cui anche Spoltore). Chiunque può proporre eventuali osservazioni e opposizioni entro fino il 5 aprile (entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sul Bura) mediante apposita modulistica. «Su alcuni vincoli disposti dall’Enac siamo in completo accordo – ha commentato Di Lorito – come le limitazioni per la costruzione di discariche che possono attirare volatili pericolosi per le operazioni degli aerei e le limitazioni per installazioni di sorgenti laser e proiettori di alta intensità che possono essere elementi di disturbo. Abbiamo inviato le nostre osservazioni, invece, su altri punti sui quali, a nostro avviso, è ragionevole valutare della attenuazioni, al fine di salvaguardare i vigenti parametri urbanistici previsti dal Piano regolatore, da un lato, e la possibilità di realizzare idonei campi fotovoltaici soprattutto per quelle attività produttive che hanno predisposto investimenti e per chi vorrà farne come strumento di risparmio energetico».
«Siamo fiduciosi – ha concluso il sindaco – che L’Enac accoglierà le nostre osservazioni che sono state stilate per salvaguardare i diritti e gli interessi dei cittadini già sanciti nel prg che l’Ente nazionale per l’aviazione deve tenere presente, mantenendo sempre come prioritaria la sicurezza legata alla prossimità dell’aeroporto. Per questo, ripeto, è ragionevole pensare che verranno accolte, dato che non vanno ad interferire sulla sicurezza aerea che, chiaramente, lo ripeto, è una priorità per tutti».