Pescara. Tutti in Piazza Salotto il prossimo 14, 15 e 22 marzo, e in Piazza Sacro Cuore domenica 22 marzo, per sostenere, con una raccolta di firme, la petizione Lav (Lega Anti Vivisezione) contro i finanziamenti pubblici ai circhi che impiegano gli animali.
Il Comune di Pescara, con l’Assessorato alla Tutela del mondo animale, sostiene l’iniziativa di Lav e già nel 2003 aveva vietato lo stazionamento in città di circhi con animali; oggi, si sta lavorando ad un nuovo provvedimento in proposito, in linea con le indicazioni fornite dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con le associazioni di supporto alla tutela degli animali.
In generale, le normative vigenti, che dal 1968 hanno subito poche e inessenziali modifiche, prevedono che l’accesso ai finanziamenti pubblici è vietato soltanto ai circhi che risultano condannati in via definitiva per maltrattamento sugli animali; questo si traduce in un via libera per tutti gli altri, compresi i circhi indagati per il reato di maltrattamento, ma non ancora riconosciuti colpevoli da sentenza definitiva.
“Nei circhi italiani sono ancora 2000 gli animali tenuti in cattività: per la maggiorparte costretti a vivere in uno spazio di pochi metri quadri, sottoposti ad addestramenti innaturali e a continue esibizioni, privati delle condizioni ambientali necessarie a consentire i comportamenti naturali della propria specie” ha spiegato Antonella Agostini, presidente Lav Pescara.
Con l’approvazione di un’Odg del 2013, il Governo si era impegnato a garantire una riduzione progressiva dei contributi da destinare ai circhi con animali, che avrebbe dovuto portare, entro il 2018, all’azzeramento totale dei finanziamenti erogati.
Di fatto, questo non è avvenuto.
“Ammonta a oltre 3 milioni di euro la cifra stanziata dal Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per lo spettacolo con animali, solo nel 2014” ha affermato Agostini, facendo riferimento ai dati contenuti nell’archivio on line dei contributi erogati.
Oltre alla raccolta di firme, dalle 15:30 alle 20, in Piazza Salotto e Piazza Sacro Cuore, sarà possibile anche acquistare le uova di Pasqua del commercio Equo e solidale, il cui ricavato sarà devoluto alla realizzazione di un Centro specializzato per il recupero degli animali liberati dai circhi.