Pianella. Gli ingenti danni provocati dal maltempo nei giorni scorsi hanno indotto il Comune di Pianella a richiedere immediatamente con delibera di Giunta lo stato di calamità naturale.
Tantissimi le frane e gli smottamenti che hanno aggravato i disagi generati dalla mancanza di corrente elettrica e di acqua potabile. “ Abbiamo attivato centro operativo comunale fin dalle prime ore del 5 marzo”, afferma il sindaco Marinelli, approntando gli adempimenti necessari per garantire la sicurezza e ridurre i disagi alla popolazione. Prima di tutto è stata emessa un’ordinanza per la chiusura delle scuole per i giorni 5 e 6 marzo, anche per consentire ai Vigili del fuoco di rimuovere i numerosi rami pericolanti staccatisi dai pini presenti nell’area pertinenziale, quindi sono stati eseguiti, mediante personale dell’ente ed imprese esterne, interventi immediati per sgomberare le strade interessate da smottamenti e dalla caduta di alberi che ostruivano le carreggiate”
L’ELENCO DELLE FRANE
Via S.Maria (completamente ostruita da uno smottamento);
Via Rieti (parzialmente ostruita da smottamento);
Via Fontanoli (completamente ostruita da smottamenti vari e alberi);
Via Cupello (parzialmente ostruita da smottamenti);
Via Morrocino (parzialmente ostruita da smottamenti);
Strada S.Lucia – Castellana (parzialmente ostruita da smottamenti e franata in diversi punti);
Via Salmacina (completamente ostruita da smottamenti e parzialmente franata);
Via S.Desiderio (parzialmente ostruita da smottamenti);
Via Malpensa ( parzialmente ostruita da smottamenti);
Via Vicenne Nord (parzialmente ostruita da smottamenti);
Via Modena (ostruita totalmente da un ingente smottamento e dalla caduta di alberi);
Via Collalto (parzialmente ostruita da smottamenti).
“Tali interventi hanno consentito il ripristino della viabilità, pur necessitando di essere completati”, prosegue Marinelli, “permane, tuttavia, la totale interdizione di Via Astignano e Via San Rocco, per le quali sono necessari interventi di maggiore importanza che richiederanno tempo e risorse ulteriori. L’aspetto di maggiore gravità, tuttavia, oltre al peggioramento delle condizioni della frana di c.da Fornace, generatasi nel 2013, attiene al verificarsi di una nuova frana mista a scivolamento e crollo per un fronte di oltre 40 mt. che ha imposto la totale ed immediata interdizione alla viabilità di Via Fontegallo.”
“ Si è trattato di una emergenza senza precedenti – aggiunge l’assessore alle manutenzioni Romeo Aramini – poiché la vastità del nostro territorio e la rete di oltre 50 km di strade comunali ci ha imposto una serie di intereventi immediati e gravosi, per poi passare alla fase attuale nella quale stiamo affrontando le problematiche persistenti legate ad alcuni movimenti franosi che generano preoccupazione e che non possono essere affrontati con le risorse comunali, da qui la necessità di richiedere lo stato di calamità.”