Sul contenuto del provvedimento di chiusura delle indagini, che nei prossimi giorni sarà notificato agli indagati, al momento non trapelano elementi di sorta. L’unico aspetto certo è che nel filone d’inchiesta sugli accordi di programma ci sono 20 indagati (rispetto ai 33 iniziali), tra i quali l’ex sindaco Luciano D’Alfonso e l’ex braccio destro Guido Dezio. Almeno inizialmente, nell’inchiesta erano finiti anche Guerino Testa (presidente della Provincia ), Licio Di Biase (presidente del consiglio comunale) e l’ex vescovo di Pescara, Francesco Cuccarese. Quando l’indagine è stata avviata, nel 2006, come detto, gli indagati erano 33, ora sono scesi e 20 e alcune posizioni sono state stralciate per essere, presumibilmente, archiviate. Ragione per cui, ora, i nomi di Testa, Di Biase e Cuccarese potrebbero non figurare più tra gli indagati.