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Pescara, barriere architettoniche: ostacoli anche in ospedale FOTO

Pescara. Dovrebbe essere il luogo di accoglienza per eccellenza, e invece è disseminato di barriere architettoniche: il viaggio delle associazioni di disabili a caccia di ostacoli strutturali fa tappa all’ospedale civile.

L’occasione per il sopralluogo è stato l’incontro che il sindaco Alessandrini ha avuto, presso la sede Asl, con il direttore sanitario Fernando Guarino, e i ldirettore tecnico dell’A zienda Vincenzo Lo Mele. Insieme al primo cittadino anche il presidente della Commissione Politiche sociali Tonino Natarelli e il responsabile dell’Uildm Camillo Gelsumini, uno dei rappresentanti del mondo associativo al tavolo istituzionale per la redazione del piano di abbattimento delle barriere.

E’ stato proprio Gelsumini, a bordo della sua carrozzina a motore elettrico, che ha mostrato le difficoltà che un disabile deve affrontare per accedere al nosocomio, tra rampe troppo ripide, ascensori e passaggi troppo stretti. “Fare un giro insieme al rappresentante dell’Uildm”, ha saggiato Alessandrini, “ha reso evidente che la strada da fare è lunga e complessa, ma ha rafforzato l’intento di proseguire, in linea anche con l’intento della Asl che, come ci è stato riferito oggi, sta facendo una relazione sullo stato delle barriere nella struttura”. “Abbiamo invitato la direzione a sedere alla prossima seduta del tavolo”, ha spiegato Natarelli e a mettere in comune con noi il lavoro da essi svolto sugli interventi da compiere nelle strutture sanitarie. Si tratta di barriere architettoniche fisiche, ma anche di miglioramenti che serviranno a rendere l’accoglienza più confortevole a più livelli. Alla Asl chiederemo di acquisire la relazione sulle criticità in corso di definizione, in modo da poterla far diventare parte integrante del lavoro di mappatura che stiamo iniziando di concerto con le associazioni e con gli ordini professionali, per arrivare ad un intervento che parte dalle emergenze, ma che tocchi tutte le situazioni emerse”.