“La Provincia ci ripensi subito e restituisca a ciclisti e motociclisti le strade che collegano territori bellissimi. È assurdo chiudere strade per le buche, l’ente deve ripararle e renderle sicure”. A parlare è il promotore della pedalata di protesta, l’ex assessore comunale alla Ricostruzione dell’Aquila Piero Di Stefano.
Oggi in 200 hanno risposto all’appello; hanno aderito le società ciclistiche Bike99, San Demetrio bike, Cicli Ricci, Ciclistica L’Aquila, Cicli Cheli, Gsc Tor Sapienza di Roma. I ciclisti, provenienti anche da fuori Abruzzo, hanno fatto un giro sulle strade che conducono a Montereale e al lago di Campotosto.
L’ordinanza è legata allo stato di scarsa manutenzione delle strade e alla mancanza di fondi per intervenire. Domenica scorsa un motociclista è morto dopo essere finito su una buca sulla Sr 83 Marsicana vicino Barrea.