Abruzzo, l’Anm si scaglia contro la proroga per la chiusura dei tribunali

L’Aquila. Sgomento e preoccupazione. È questa le reazione della sezione Abruzzo dell’Anm alla notizia dell’approvazione da parte del Senato, all’interno del decreto ‘mille proroghe’, dello spostamento, almeno fino al 2018, della data in vigore della riforma della geografia giudiziaria riguardante i tribunali di L’Aquila e Chieti, che avrebbero dovuto accorpare, entro il termine già prorogato del 2015, i tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto.

L’associazione che raccoglie i magistrati auspica, infatti, che il provvedimento venga “cancellato”.
La proroga è stata concessa a causa delle perduranti condizioni di inagibilità delle sedi ‘centrali’ dei tribunali dell’Aquila e Chieti, che sono stati gravemente danneggiate dal terremoto del 6 aprile 2009 e per le quali sono ancora in corso i lavori di ricostruzione.

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