Lo ha detto il proprietario della casa dove abitavano i bisnonni di Pompeo, Vincenzo De Capite Mancini”.
“Dopo essere tornato dal Canada ho acquistato la casa negli anni ’80 – ha spiegato – da una nipote della famiglia, Gemma, che risiedeva in America a Detroit. Negli anni qualcosa è stato modificato nell’abitazione, qualcosa è rimasto come era.
Attualmente ci abito con la mia famiglia”.
Questa visita dimostra quanto legame affettivo ci sia tra i nostri discendenti e i nostri emigrati con le loro radici e le loro origini”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in attesa dell’arrivo del Segretario di Stato Usa, Mike Pompeo.
“Spero che questo sentimento – ha aggiunto – sia sempre più diffuso e che possa diventare l’arma in più nel mondo per farsi apprezzare e sviluppare la nostra offerta turistica. Quella di oggi è una occasione imperdibile per Pacentro per farsi scoprire per le sue bellezze in tutto il mondo”.
L’avevo promesso a mio padre e sono venuto”. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, rivolgendosi a una sua lontana parente, una Pompeo di 96 anni rientrata due anni fa dagli Stati Uniti proprio mentre era davanti alla casa in cui vivevano i suoi bisnonni.
“Mio padre ha sempre desiderato che vedessi questa casa”, ha aggiunto.
Al Segretario di Stato, Mike Pompeo e alla moglie sono stati donati rispettivamente una raffigurazione del Guerriero di Capestrano e una Presentosa, due simboli dell’identità culturale abruzzese.
Il Presidente Marco Marsilio ha così accolto il prestigioso ospite oggi a Pacentro: “E’ una gioia darvi il benvenuto a braccia aperte in Abruzzo. Siamo orgogliosi di condividere le medesime radici e di apprezzare il profondo legame con la terra di origine. Un sentimento condiviso da centinaia di migliaia di emigranti e loro discendenti nel mondo intero, che vogliono riscoprire le origini e i luoghi di provenienza.
L’Abruzzo è sempre pronto ad accoglierli, e stiamo lavorando per rendere più facili e diretti i collegamenti attraverso l’apertura di voli intercontinentali da e per l’aeroporto di Pescara. Ci auguriamo che i rapporti tra i nostri governi siano sempre più improntati da spirito di amicizia e collaborazione, evitando grane commerciali che producono solo danni ad entrambe le parti”.