Tragedia sfiorata sul Sirente: scialpinista in vacanza perde il controllo e finisce contro un albero in montagna
Dalla spensieratezza di una giornata in montagna alla paura, il passo è stato breve. Nel cuore del massiccio del Sirente, durante una discesa lungo la Valle Lupara, nel territorio di Secinaro, un componente di una comitiva svizzera in vacanza ha perso il controllo sugli sci. Questo lo ha portato a subire un violentissimo impatto contro un albero.
La richiesta d’aiuto, lanciata dalla guida alpina, ha fatto precipitare una squadra specializzata di Soccorso Alpino e Speleologico sul luogo dell’incidente.
L’uomo è stato immediatamente stabilizzato e trasportato in sicurezza con un mezzo fuoristrada fino alle auto della comitiva, mentre un’ambulanza del 118, inviata dalla Centrale Operativa 118 L’Aquila, si è occupata del trasferimento in ospedale per ulteriori accertamenti e cure mediche.
Lì, fortunatamente, è stato riscontrato solo un trauma alla spalla. Nonostante l’impatto violento, l’intervento tempestivo ha evitato che la situazione potesse aggravarsi ulteriormente. La grande paura per quella scena così violenta, a quel punto, si è trasformata in un sospiro di sollievo.
I pericoli in montagna, un ambiente da non sottovalutare mai
Sì, perché le escursioni in montagna nascondono sempre dietro di loro dei pericoli, specialmente quando le condizioni meteorologiche – vento, neve fresca e stratificazioni termiche contrastanti – creano ambienti ad alto rischio. E questa situazione ribadisce ancora una volta l’importanza del lavoro coordinato tra le forze di soccorso in ambienti montani.
Quella poi, è la stessa zona, dove, più o meno un anno fa, un altro scialpinista era stato travolto da una valanga durante un’escursione. Quell’uomo faceva parte di un gruppo di cinque escursionisti, e mentre i suoi compagni sono riusciti a chiamare i soccorsi, lui, purtroppo, ha perso la vita.
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L’elicottero del 118, insieme agli specialisti del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, aveva localizzato la vittima in condizioni critiche: il medico a bordo non ha potuto che constatare il decesso.
Fortunatamente questa volta l’incidente non si è concluso in tragedia, ma le storie di un impatto contro un albero e di una valanga che ha reclamato una vita ci ricordano quanto sia sottile la linea tra l’avventura e il pericolo in ambienti così estremi. La protezione e l’attenzione costante rimangono imperativi per chi decide di cimentarsi in certe escursioni. In ogni stagione e in ogni condizione.
