L’Aquila. Finisce ai domiciliari per i continui maltrattamenti in famiglia. Il personale della squadra mobile de L’Aquila, nelle ultime ore, ha dato esecuzione ad una misura cautelare) arresti domiciliari) a carico di un 50enne aquilano.
Provvedimento firmato dal gip del tribunale di L’Aquila, Giuseppe Romano Gargarella su richiesta del pm Roberta D’Avolio.
Il provvedimento arriva al culmine delle indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile, che hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo in ordine ai reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, ricostruendo, attraverso fondamentali testimonianze, episodi di violenza compiuti dallo stesso nei confronti della coniuge.
Le indagini, avviate a seguito della querela presentata dalla moglie, hanno evidenziato che l’uomo dal 2017, e in più occasioni, ha maltrattato la donna anche in presenza dei figli minori, con vessazioni morali e fisiche, tanto che la malcapitata è dovuta ricorrere più volte alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore. Il comportamento dell’uomo, inoltre, ha reso la vita familiare oltremodo penosa generando nei congiunti un clima di terrore e disagio.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso il proprio domicilio, a disposizione dell’autorità giudiziaria, da cui già da tempo la consorte, insieme con i figli, si era allontanata.