Attimi di paura in provincia de L’Aquila. In rogo è divampato improvvisamente in un bosco e sono dovuti intervenire i mezzi aerei dei vigili
Sono giorni complicati in Italia e in Abruzzo a causa del caldo. Le temperature continuano ad essere molto alte ed è stato un weekend davvero bollente. Naturalmente questo aumenta il rischio di incendi. Un rogo è scoppiato nella giornata di ieri in provincia de L’Aquila e i lavori da parte dei vigili del fuoco continuano per cercare di riportare la situazione alla normalità Al momento non si hanno ulteriori informazioni e la speranza è che si possa riuscire a ritornare senza particolari problemi.
Sono in corso gli approfondimenti del caso per avere un quadro più chiaro. Le prime ipotesi sono quelle di un incendio accidentale e per questo motivo non sono al momento aperte indagini. Ma di certo le fiamme hanno provocato danni ingenti e bisognerà capire solamente nelle prossime ore cosa ha provocato realmente questo rogo nato nella giornata di ieri.
Incendio in provincia de L’Aquila: cosa è successo
L’incendio è divampato nel pomeriggio di ieri nella contrata De Contra, sul territorio comunale di Raiano, in provincia de L’Aquila. Un rogo che sembra essere nato accidentalmente da un agricoltore. L’uomo stava bruciando le potatore di ulivo, ma non è riuscito a controllare le fiamme e sono intervenuti subito i vigili del fuoco e anche i mezzi aerei per cercare di spegnere l’incendio e far ritornare la situazione alla normalità.
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Per il momento il quadro complessivo è davvero molto difficile. I pompieri sono al lavoro ormai da tempo per cercare di riportare la situazione alla normalità e i danni sono sicuramente importanti. Infatti, sono circa 200mila gli ettari di bosco andati distrutti a causa del rogo e la speranza è che si possa nel giro di poco tempo fermare l’incendio e dare una buona notizia anche agli abitanti.
Un incendio che, come spiegato in precedenza, non è legato al caldo, ma provocato da un agricoltore in modo involontario. In una situazione come quella di oggi serve la massima attenzione per cercare di evitare eventi come quello e consentire ai boschi di non avere ettari bruciati.
