L’Aquila. Nei giorni scorsi, personale della Divisione Anticrimine della Questura ha notificato, per vicende differenti ma che hanno entrambe per protagonisti coniugi separati di fatto o legalmente, l’ammonimento del Questore di L’Aquila ad un 59enne, originario della provincia di Perugia e residente a L’Aquila, e ad una 49enne, anch’essa residente in città, affinché mettano fine alla condotta persecutoria adottata nei confronti dei rispettivi ex coniugi.
In entrambi i casi gli atti vessatori hanno avuto inizio a seguito della volontà delle vittime di interrompere il rapporto di coniugio.
In particolare la donna, ha rivolto l’ atteggiamento persecutorio anche nei confronti dell’attuale compagna dell’ex marito, sottoponendola a continue telefonate, in cui l’ha consigliata di interrompere la relazione, nonché pedinandola continuamente, fino al punto di recarsi sul posto di lavoro e chiedere informazioni sul suo conto ai colleghi.
Nel caso dell’uomo, oltre a reiterati soprusi ed atteggiamenti morbosi, l’ex coniuge ha subito atti di violenza fisica, che le hanno provocato dei traumi contusivi al braccio ed al polso.