L’azienda sanitaria, infatti, è tra le poche in Abruzzo ad essere riuscita a garantire, per il terzo anno consecutivo, il riconoscimento economico al personale interessato. Tra i circa 600 dipendenti della Asl, che dal prossimo anno percepiranno un aumento della retribuzione, vi sono operatori sanitari e amministrativi.
Gli effetti dello ‘scatto’ professionale decorreranno dal primo gennaio 2020 e i benefici economici saranno erogati nei primi mesi del 2021. Le progressioni economiche orizzontali sono degli avanzamenti professionali stabiliti in base a criteri precisi che riguardano l’anzianità di servizio, la valutazione individuale e i titoli acquisiti nel tempo. Per attribuire i riconoscimenti economici ai circa 600 dipendenti la Asl ha impegnato una somma di 500 mila euro.
“Nonostante l’emergenza Covid”, dichiara il manager Roberto Testa, “che ha assorbito molte risorse e impegnato a fondo gli uffici amministrativi, soprattutto nell’espletamento di attività della prevenzione, siamo riusciti ad assegnare, per il terzo anno consecutivo, il beneficio economico agli operatori interessati. Uno sforzo che è servito a dare il giusto riconoscimento ai dipendenti che ne avevano diritto, al fine di venire incontro alle aspettative del personale e farlo sentire sempre più partecipe del ruolo svolto all’interno dell’organizzazione aziendale”.