Proprio tramite la Centrale Operativa 118 è giunta nella tarda mattinata una richiesta di soccorso di uno scialpinista in difficoltà, scivolato contro dei faggi a causa del pendio ghiacciato nei pressi di Monte Panico nel Parco Nazionale d’Abruzzo, in un’area compresa tra Opi e San Donato Val Comino.
Si è quindi alzato in volo l’elicottero 118 di Pescara supportato a terra dagli uomini delle stazioni di Avezzano e Sulmona del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo. Parallelamente è giunta alla Centrale Operativa Nazionale del CNSAS una richiesta automatica di soccorso nella stessa zona attivata tramite il sistema di allertamento denominato Geo-ResQ, l’uomo ha infatti richiesto aiuto attraverso due modalità diverse, generando inizialmente il dubbio che si trattasse di due richieste di soccorso distinte.
Avvistato in zona Castelluccia a circa 1800 m slm, è stato recuperato grazie all’aiuto dell’Elicottero AW 169 del 118 di Pescara. Appurato che per entrambe le richieste di soccorso si trattava della medesima persona, è stata prontamente trasportata all’ospedale San Salvatore de L’Aquila per gli accertamenti sanitari.
GeoResQ è un servizio di geolocalizzazione e d’inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all’aria aperta.Il servizio, gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e promosso dal Club Alpino Italiano (CAI), consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni, garantisce l’archiviazione dei propri percorsi sul portale dedicato, ed in caso di necessità l’inoltro degli allarmi e delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo e l’equipaggio di elisoccorso del 118 de L’Aquila già nella mattinata sono stati impegnati in un intervento di recupero di uno sciatore infortunatosi sulle piste di Campo felice.