Un grave episodio è accaduto sulle montagne alle porte di Roma e ha coinvolto un bambino che è rimasto vittima di un particolare incidente mentre era in vacanza
Le lunghe vacanze per le festività natalizie hanno permesso a molti appassionati di regalarsi alcuni giorni di relax e divertimento sulla neve. Sia nelle località del Lazio intorno alla Capitale che in Abruzzo, una delle mete preferite dai romani. Grazie alle abbondanti nevicate arrivate proprio durante il Natale, in questi giorni gli impianti sono stati finalmente aperti e migliaia di persone hanno scelto di trascorrere i giorni a cavallo del Capodanno sugli sci.
Un momento davvero drammatico però si è vissuto a poche ore dalla notte di San Silvestro a Ovindoli, una delle località sciistiche preferite dai romani, quando, per cause ancora da accertare, un bambino di 6 anni è caduto dalla seggiovia di uno degli impianti di risalita della località sciistica, da un’altezza di circa 4 metri, prima di essere trasportato con urgenza per accertamenti all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Era una tranquilla giornata sulla neve
Molti appassionati hanno scelto di trascorrere le festività natalizie sulla neve in Abruzzo, grazie alle nevicate in alta quota, che hanno permesso l’apertura di tutti gli impianti delle stazioni sciistiche abruzzesi. Quindi la stagione sciistica è potuta partire sia a Campo Imperatore, che a Campo Felice, ma anche a Roccaraso e Rivisondoli grazie a una generosa nevicata che già da inizio dicembre aveva ammantato tutta la zona.
Anche a Ovindoli è stato possibile aprire ben cinque degli impianti di risalita presenti nella cittadina abruzzese, dove però nell’ultima giornata dell’anno, una tranquilla mattinata sulla neve si poteva trasformare in una grande tragedia. Proprio sul Monte Magnola un bambino di 6 anni è rimasto vittima di un pericoloso incidente cadendo dalla seggiovia Anfitrione, mentre era impegnato a seguire una lezione di sci. Un evento che ha profondamente colpito tutti i presenti sulla pista e tutte le autorità locali. Nonostante l’immediato intervento dei soccorsi, la dinamica precisa dell’accaduto rimane al momento sconosciuta e le forze dell’ordine stanno indagando per chiarirla.
L’ultimo miracolo dell’anno
Il piccolo era arrivato insieme alla famiglia da Roma per trascorrere alcuni giorni di vacanza a cavallo del Capodanno sulle nevi della nota località sciistica dell’Abruzzo, molto amata proprio dai romani, quando per qualche motivo ancora non noto è scivolato dalla seggiovia da un’altezza di quattro metri, cadendo sulla superficie nevosa. E proprio il manto soffice caduto in questi giorni ha attutito la caduta realizzando così un vero e proprio miracolo che ha evitato conseguenze sicuramente più drammatiche.
Il piccolo è stato immediatamente soccorso dal personale del 118, sempre presente nella località sciistica, che lo ha stabilizzato per poi trasferirlo direttamente in ospedale. Per il trasporto è stato deciso di utilizzare un elicottero sempre del servizio sanitario d’emergenza. Sulla dinamica sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della locale stazione per accertare l’esatta dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità dei gestori dell’impianto di risalita del comprensorio sciistico, in questi giorni preso d’assalto da migliaia di turisti.
