L’Aquila. Ennesimo incidente causato dall’invasione di animali vaganti sulle autostrade A24 e A25: al km 45 della A24 in direzione Teramo una Fiat Punto ha investito un cinghiale che si è trovato improvvisamente davanti.
Non ci sono feriti tra gli occupanti della utilitaria, mentre l’animale selvatico e’ morto finendo nella vegetazione fuori dalla carreggiata. Il cinghiale, la cui carcassa e’ stata recuperata dal servizio veterinario della Asl di Teramo, e’ riuscito ad attraversare la recinzione.
Negli ultimi mesi sono almeno una decina gli incidenti provocati da animali sulla sede stradale, anche con persone rimaste ferite. La tenuta della recinzione e’ una delle tematiche di attualità’ insieme alla messa in sicurezza sismica di ponti e viadotti. Secondo quanto si e’ appreso, sarebbero stati effettuati interventi di potenziamento della recinzione per circa quattro degli 80 chilometri previsti, finanziati dall’ex concessionaria Strada dei Parchi spa, del gruppo industriale Toto.
Le autostrade laziali ed abruzzesi sono tornate sotto il controllo pubblico, lo scorso primo agosto, dopo il passaggio della gestione da Sdp ad Anas. Tutto ciò’ in seguito ad un decreto del Consiglio dei ministri del 7 luglio scorso, poi convertito in legge, che ha revocato in danno al privato la concessione in scadenza nel 2030. Il provvedimento ha innescato un contenzioso in sede di giustizia amministrativa.