Fabrizia Di Lorenzo, il consiglio regionale finanzia due borse di studio

Sulmona. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo finanzia due borse di studio in ricordo di Fabrizia Di Lorenzo, la giovane sulmonese caduta vittima dell’attentato di Berlino del 2016.

 

La presentazione del bando si è svolta oggi al Liceo “Gian Battista Vico” di Sulmona, lo stesso frequentato da Fabrizia. La proposta di istituire le borse di studio è arrivata dal Comitato “Insieme per Fabrizia di Lorenzo” fondato dalla madre della ragazza. Sarà lo stesso Comitato a gestire la fase di selezione degli studenti e la successiva assegnazione dei contributi.

L’incontro di questa mattina è servito a spiegare i dettagli dell’iniziativa con gli interventi di Giovanna Frattaroli, madre di Fabrizia e presidente dell’associazione a lei dedicata, del Presidente Giuseppe Di Pangrazio e del Dirigente scolastico Caterina Fantauzzi. La professoressa Anna Maria Iervolino ha invece ripercorso gli anni da liceale di Fabrizia, essendo stata sua allieva “che senza problemi affrontò la maturità e gli anni di studio”.

“Non è l’aspetto strettamente finanziario che deve essere sottolineato – ha voluto precisare Di Pangrazio – ma il valore simbolico dell’iniziativa a riconoscimento di ciò che portava in sé questa ragazza. Una giovane cittadina del mondo che aveva fatto dei valori dell’accoglienza e della tolleranza il cardine dei suoi studi e della sua vita. Le due borse di studio conducono a una serie di riflessioni che spero vengano approfondite proprio tra le mura del Liceo Vico. In quelle stesse aule che hanno visto nascere i sogni e le passioni di Fabrizia”.

Le borse di studio del valore di 2500 euro l’una, saranno assegnate a due studenti del quinto anno del Liceo Vico che intendano iscriversi a una qualunque delle facoltà dell’Università degli Studi dell’Aquila (la stessa di Fabrizia) e che avranno riportato un voto da 80 a 100 alla maturità.

La commissione valuterà inoltre, la condizione economica familiare dei richiedenti allo scopo di contribuire a pareggiare le condizioni di partenza di quei ragazzi che seppur meritevoli possano avere difficoltà nel proseguire gli studi. Le domande andranno presentate entro il 31 luglio.

 

 

 

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