Con l’avanzo dei pranzi, piccole dosi di latte e gustosi pezzi di carne, vengono nutriti anche i gatti randagi che però fanno i propri bisogni fisiologici lungo le strade del piccolo centro, ormai infestato da orine ed escrementi, “dando luogo a seri problemi di carattere igienico-sanitario”.
Lo stesso sindaco ha deciso l’ordinanza come soluzione estrema, perché “nonostante antiestetiche e anacronistiche lettiere, il problema non solo resta irrisolto, ma si è addirittura aggravato. E sono in aumento le proteste e lamentele di cittadini, letteralmente nauseati dal cattivo odore diffuso dai bisogni sparsi ovunque dai felini”