L’assenza di pediatri era stata denunciata con una raccolta di firme da un gruppo di mamme.
“L’azienda – spiega il manager Rinaldo Tordera – ha da tempo intrapreso ogni azione prevista dalla normativa per assicurare a tutti piccoli assistiti, anche quelli del comprensorio subequano, cure mediche territoriali il più possibile di prossimità. Sino al conferimento di incarichi in favore di nuovi pediatri i genitori dei bimbi assistiti da quelli cessati possono effettuare scelte in favore dei pediatri operanti nel territorio considerato, superando anche il massimale raggiunto dagli stessi: dal 16 gennaio e fino all’individuazione della relativa zona carente, uno di questi aprirà, ogni mercoledì dalle 9,30 alle 12, uno studio secondario nel poliambulatorio distrettuale di Castelvecchio Subequo”.