Il provvedimento cautelare è scaturito da una denuncia da parte della moglie con cui è in corso una procedura di separazione legale e dalla successive indagini del Commissariato il cui esito è stato riferito alla Procura della Repubblica con Comunicazione di notizia di reato del giugno scorso.
L’uomo già era stato in precedenza segnalato per maltrattamenti nei confronti dell’allora convivente che avevano portato alla separazione. La donna ha denunciato in particolare continue telefonate sia a lei che ai figli in cui veniva costantemente ingiuriata e minacciata di morte. Le condotte violente poste in essere dall’uomo avevano costretta la vittima a vivere in un continuo stato di ansia ed a far ricorso a farmaci antidepressivi.
La complessa attività svolta dagli investigatori ha consentito di raccogliere gravi indizi di reità nei confronti dell’uomo tali da suffragare la tesi accusatoria che ha permesso gip di disporre il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa ivi compresi i luoghi di lavoro.