Terremoto: a L’Aquila convegno organizzato da Università La Sapienza

L’Aquila. Il gruppo di lavoro del Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza Università di Roma, coordinato da Lucina Caravaggi, ha supportato i Comuni di Lucoli, Ovindoli, Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo (aggregati nell’Area omogenea n.9) avviando la riflessione sulle prospettive di sviluppo locale già dalle primissime fasi della ricostruzione, nell’estate del 2009.

All’interno dei piani di ricostruzione, approvati nell’estate del 2012, i temi della ripresa economica hanno orientato le scelte di riqualificazione dei centri storici, connettendo prevenzione, sicurezza e rivitalizzazione all’interno della stessa prospettiva: centri storici vitali come simboli e nodi di un territorio vitale.

Dopo i piani di ricostruzione, sono stati approfonditi progetti concreti e innovativi per il rilancio dei territori colpiti, insieme ai soggetti istituzionali e sociali locali. La riflessione sulle diversità montane, a partire dalle specificità dell’Area Omogenea n.9 (costituita dai quattro comuni interessati), ha guidato la definizione di progetti mirati alla sicurezza attiva del territorio montano, alle filiere agricole legate ai boschi e ai pascoli, alla ricerca di nuove forme di residenzialità per il rilancio “insediativo” dei centri, ed allo sviluppo di innovative pratiche terapeutiche e sportive.

A L’Aquila, il prossimo 16 dicembre, ci sarà un convegno organizzato da La Sapienza dedicato alla discussione di questi progetti in una prospettiva di attuazione alla luce degli orientamenti recenti della programmazione europea. Al convegno saranno presenti Luciano D’Alfonso (presidente Regione Abruzzo), Gabriele Pasquini (Dipartimento Programmazione e Coordinamento politica economica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Oscar Gaspari (Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione Locale Nazionale), Amedeo De Franceschi (Divisione Agroalimentare ed agro ambientale Corpo Forestale dello Stato), Claudio Bertorelli (Centro Studi Usine) Davide Marino (Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’ambiente, Cursa), Annibale Salsa (Comitato Scientifico Accademia della Montagna del Trentino).

La giornata del 16 dicembre sarà anche l’occasione per presentare i due volumi dedicati alla collaborazione tra Università e Comuni dell’area omogenea 9: Ricostruzione e governo del rischio. Piani di Ricostruzione post sisma dei Comuni di Lucoli, Ovindoli, Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo (L’Aquila) (2013) e La montagna resiliente. Sicurezza, coesione e vitalita’ nella ricostruzione dei territori abruzzesi (2014), editi da Quodlibet.

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