Roccaraso. Due nuove cabinovie da dieci posti, capaci di trasportare più di 1400 persone l’ora che saranno accessibili anche ai diversamente abili. L’Amministrazione comunale di Roccaraso accelera sul potenziamento degli impianti di risalita, frutto dell’accordo di programma siglato lo scorso mese da tutti i principali comuni dell’Alto Sangro.
Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha infatti convocato per domani, 27 novembre, alle 12 una seduta del Consiglio comunale per l’esame del progetto preliminare relativo alla realizzazione dei nuovi impianti. Un passaggio fondamentale per garantire l’apertura dei cantieri nel 2015.
“Si tratta di due infrastrutture strategiche che ci permetteranno da un lato di migliorare ulteriormente la competitività del nostro comprensorio sciistico e dall’altro di rendere più agevole la viabilità tra le stazioni di Pizzalto, dell’Aremogna e delle Gravare” ha spiegato il sindaco Di Donato. I
l progetto prevede la realizzazione di una cabinovia che partirà da Pizzalto (la stazione di partenza sorgerà nei pressi della seggiovia esaposto) e arriverà fino alle Gravare, con una strategica sosta intermedia nei pressi dell’ ex Casa Cantoniera Anas. L’altra cabinovia collegherà l’area delle Gravare con le Toppe del Tesoro, con la stazione d’arrivo individuata a quota 2066 metri.
“Non possiamo permetterci il lusso di perdere questa grande occasione che rappresenta un treno decisivo per il nostro futuro – ha aggiunto Di Donato – fino ad ora c’è stata tanta demagogia e tanta disinformazione su questo progetto. Ora che finalmente siamo arrivati alla fase finale, mi piacerebbe che dal Consiglio comunale arrivasse un voto unanime a questa nostra iniziativa. Mi aspetto, infatti, che anche chi fino ad ora ha votato contro, faccia un passo indietro e riconosca l’importanza strategica del nostro progetto mettendo le ambizioni personali dietro agli interessi e al futuro di Roccaraso”.