Avezzano. Il Pm della Procura della Repubblica di Avezzano, ha disposto l’avviso di chiusura delle indagini preliminari per l’ex assessore di centrodestra alla protezione civile regionale, Daniela Stati e di altri 4 indagati, tra cui il padre della Stati, Ezio e il convivente di lei, Marco Buzzelli.
Il Gup del Tribunale di Avezzano, a dicembre aveva annullato il capo d’imputazione di corruzione aggravata ed aveva rimesso la documentazione alla Procura di Avezzano per una riformulazione. La vicenda ruota attorno ad Ezio Stati, accusato insieme alla figlia Daniela, ex assessore di Forza Italia, passata a Fli ed oggi candidata alle regionali del prossimo 25 maggio con una lista civica di supporto al candidato del centrosinistra, Luciano D’Alfonso.
Secondo l’accusa costoro a vario titolo avrebbero ottenuto “un indebito compenso per l’attivita’ illecita perseguita”. Per questo nel 2010 la Stati, il padre ed il convivente furono arrestati. Secondo l’accusa la Stati, avrebbe agito in qualita’ di assessore regionale all’Ambiente grazie alla partecipazione del padre Ezio e dell’allora convivente, oggi marito, Buzzelli. Gli altri avrebbero agito come referenti delle societa’ “Valle del Giovenco” e “Auxilium Tech” Vincenzo Ageloni, e come amministratore delegato di “Selex SeMa spa” e presidente della “Valle del Giovenco” Sabatino Stornelli. La vicenda interessa anche i lavori affidati ad Abruzzo Engineering nelle fasi della ricostruzione dopo il 6 aprile 2009.