L’Aquila. Saranno celebrati domani, alle ore 14, nella chiesa di San Mario della Torretta a L’Aquila, i funerali di Fabrizio Pambianchi, il 49enne che nella notte tra venerdì e sabato ha deciso di togliersi la vita a San Demetrio.
Fabrizio era un attivista dei movimenti cittadini nati a seguito del terremoto del 2009 e sono proprio loro a volerlo ricordare, partendo da un semplice, quando profondo, “ciao Fabbrì!”.
“Non ce lo aspettavamo” si legge nella nota. “E’ successo. Il nostro compagno di vita Fabrizio Pambianchi ci ha lasciato nella notte tra venerdì e sabato, travolto da un demone che in pochi giorni l’ha divorato. Fabrizio era una persona speciale. La sua energia è stata una risorsa collettiva che ci ha guidato per anni insieme alle sue incredibili mani da artigiano. Grazie a lui tutto è stato possibile: Piazza 3e32 al Parco Unicef, CaseMatte, le case in Paglia a Pescomaggiore, le giornate delle carriole, i concerti, le amplificazioni itineranti per le assemblee che costituiscono il percorso di una città che R-esiste, nonostante tutto. Quando c’era bisogno di una mano lui c’era. Fabrizio lascia tre figli: Aurora, Jacopo ed Edoardo. Ora tocca a tutti noi pensare al futuro dei suoi bambini.
Oltre alla funzione religiosa, sempre domani è prevista anche una commemorazione laica a CaseMatte, Collemaggio, alle ore 15.
Per chi volesse contribuire al fondo destinato ai suoi figli:
C/C Associazione “Comitato 3e32”
IBAN IT63N0538703601000000156830
Causale: “Fabrizio”