L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale del capoluogo.
A risalire all’autore della rapina erano stati i carabinieri della stazione di San Demetrio nei Vestini che raccolsero gravi indizi di colpevolezza nei confronti del romeno. In particolare, il giovane, avrebbe agito in concorso con una minore, anche questa di nazionalità romena e figlia della collaboratrice domestica dell’anziana vittima, per la quale la magistratura sta procedendo separatamente.
Per sfuggire alla cattura il 21enne era rientrato nel paese di origine. Ieri sera la svolta, quando si è presentato spontaneamente per costituirsi negli uffici della Stazione Carabinieri dell’Aquila accompagnato dal suo legale di fiducia. Ora dovrà rispondere di rapina in concorso. Dopo le formalità di rito è stato tradotto nel carcere dell’Aquila a disposizione dell’autorità giudiziaria.