L’Aquila. Sono stati sorpresi dalla Polizia mentre trasportavano rifiuti metallici sprovvisti di autorizzazione.
Per questo, due giovani romeni, marito e moglie, poco più che ventenni, sono stati denunciati e allontanati dal capoluogo abruzzese. All’interno del furgone su cui viaggiavano, infatti, c’erano numerosi oggetti in materiale ferroso e non (tra cui lavatrici, bombola di ossigeno, lastre, tondini e tombini) del peso complessivo di alcuni quintali. I due, domiciliati in provincia di Chieti, non avevano alcun titolo per il trasporto di quel tipo di materiale, che è stato sequestrato. Gli stessi agenti hanno poi accertato che il furgone era privo di assicurazione e revisione. Pertanto, è stato sottoposto a fermo e a sequestro amministrativo. Per entrambi, il questore Rizzi ha emesso fogli di via obbligatorio dal Comune di L’Aquila che impedirà loro di fare rientro nel capoluogo per i prossimi tre anni.