L’Aquila, Afm: l’azienda non ritira la procedura, il 26 incontro con Cialente

afmL’Aquila. Si è svolto ieri il primo incontro tra azienda e sindacati in merito alla vicenda dei 5 dipendenti Afm in mobilità. L’Ugl, rappresentata dal Segretario Regionale Piero Peretti e dalla RSA della Afm Fabrizio Cococcetta, ha contestato fermamente, chiedendone il ritiro, la procedura che “appare carente sia dal punto di vista formale che da quello sostanziale. Circostanze queste che, in caso di risoluzione negativa dell’intera vicenda, ci porterebbero ad impugnare gli atti in tribunale”.

L’Afm Spa, rappresentata dal Presidente Giorgio Masciocchi e dal Direttore Generale Roberto Fontana, ha deciso di mantenere aperta la procedura e si è impegnata a convocare, per il prossimo incontro fissato per lunedì 26 agosto, il sindaco Massimo Cialente o persona formalmente incaricata a rappresentare il Comune.

“Contrariamente alle rassicurazioni rilasciate – spiega il sindacato – pubblicamente nei giorni scorsi sia dal sindaco che dal presidente, abbiamo dovuto constatare che la situazione è in una totale fase di stallo e non s’intravedono, ad oggi, concrete soluzioni che possano far rientrare i licenziamenti. Grave appare la latitanza del Comune che, è bene ricordarlo, rappresenta la proprietà essendo il socio unico della Afm Spa. Chiediamo pubblicamente al Sindaco Cialente, che a chiacchiere si è sempre fatto garante della salvaguardia di tutti i posti di lavoro delle municipalizzate, di intervenire personalmente alla riunione di lunedì  portando la soluzione che scongiuri i licenziamenti. Questa volta non possono esserci alibi!”

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