“E’ stata una promessa mantenuta” commenta. “Dopo la messa in sicurezza del tunnel e i conseguenti malumori dovuti ad un impatto visivo non eccezionale, con i tecnici dell’Amministrazione Provinciale mi sono messo da subito all’opera per far sì che il tunnel adiacente al Santuario della Madonna d’Appari migliorasse da un punto di vista estetico e di impatto ambientale. E’ stato approntato un progetto che riporti l’estetica del tunnel all’”effetto pietra” che tutti ricordiamo. Abbiamo approfittato perché il progetto fosse completo anche di un piano minuzioso e scientificamente avanzato di controllo delle acque e dell’umidità, per la salvaguardia delle pareti del Santuario e dei mirabili affreschi che decorano le stesse. Per raggiungere il risultato di progetto finale sono stati interessati Sovrintendenza, Geologi, Ingegneri Idraulici e Edili. Avuto l’assenso dei Paganichesi, ora si può partire con i lavori”.
Per quanto riguarda il percorso pedonale che affianca il Santuario, Liris ha spiegato che “dopo che nei giorni scorsi si è dato il via ai lavori del secondo lotto per la realizzazione del percorso pedonale, è necessario che la popolazione di Paganica e dell’intero comprensorio aquilano sappia che è in esecuzione uno studio di fattibilità per far sì che il percorso pedonale giunga sino a San Pietro della Ienca. Il collegamento tra due Santuari così cari agli Aquilani sarà il fiore all’occhiello della zona, nell’ottica di quel turismo religioso e naturalistico di cui troppo spesso ci si spende in parole, ma che indubbiamente rappresenta un’opportunità importante per il nostro territorio”.