Capistrello. L’impianto di riscaldamento della scuola primaria Santa Barbara va in tilt, e l’amministrazione comunale presenta una denuncia alla Procura della Repubblica per interruzioni di pubblico servizio.
Accade nel comune di Capistrello, dove, sottolinea Palazzo di Città, non sarebbe la prima volta che nell’istituto i bambini sono costretti a rimanere al freddo per dei problemi del sistema. Per questo gli amministratori, dopo aver ascoltato i genitori accorsi in Comuni per manifestare il disagio, hanno deciso di procedere per vie legali.
“Abbiamo ricevuto i genitori dei bambini per raccogliere le loro legittime proteste – dichiara il vice sindaco Alessandro Croce – abbiamo potuto spiegare che già alle 8.30 di questa mattina avevamo tempestivamente chiesto di intervenire per porre rimedio immediato al grave disservizio. L’amministrazione, da parte sua, già dalla fine dell’anno scorso aveva richiesto di attivare un servizio di manutenzione degli impianti di riscaldamento mettendo a disposizione le risorse economiche necessarie: siamo increduli che dopo aver effettuato e concluso la gara d’appalto la determinazione n. 235 sia ferma negli uffici dal 28 dicembre 2012. Una omissione intollerabile”.
Vista la situazione che si è venuta a creare il sindaco, Antonino Lusi, ha interessato i carabinieri della stazione di Capistrello consegnando alle autorità il fascicolo recante le contestazioni dell’operato di alcuni dipendenti. “E’ davvero grave che dopo aver investito centinaia di migliaia di euro per la scuola, i nostri bambini e le nostre famiglie siano costrette a subire ancora disservizi perché qualche dipendente pubblico si rifiuta di firmare gli atti di propria competenza – ha spiegato il primo cittadino – Tornerò alla Procura della Repubblica di Avezzano per denunciare le ripetute omissioni, l’interruzione di pubblico servizio e i danni causati da atteggiamenti in nessun caso ingiustificabili. Non avremmo voluto arrivare a tanto ma non possiamo accettare che l’indifferenza di qualche funzionario pubblico screditi il decoro dell’istituzione locale e degli altri dipendenti, provocando gravi e ripetuti danni, a iniziare dalla mancata garanzia del diritto allo studio per i nostri bambini”.
La scuola elementare di Santa Barbara è stata ristrutturata con un investimento di circa 240mila euro, grazie al quale si sono potute riconsegnare alcune aule da anni inutilizzate, messi in sicurezza gli impianti nonchè realizzata la nuova centrale termica. I genitori, con i quali gli amministratori hanno parlato a lungo, hanno presentato il disagio anche della strada di accesso alla scuola che a causa delle piogge presenta un fondo molto sconnesso. “Sulla strada interverremo immediatamente per una prima sistemazione – ha precisato Croce – abbiamo spiegato ai genitori che anche in questo caso, non appena saranno definiti gli atti burocratici necessari da parte degli uffici, potremo realizzare le opere definitive con le risorse che il sindaco Lusi ha già da tempo reso disponibili e destinato a questo scopo, rinunciando alla propria indennità di carica”.