L’Aquila. L’apposita Cabina di regia, costituita da rappresentanti di diversi ministeri, della Conferenza delle Regioni, dell’Anci, dell’Agenzia del Demanio e della Cassa Depositi e Prestiti, ha pubblicato la lista dei 28 progetti selezionati per ricevere i finanziamenti del cosiddetto “Piano città” per la riqualificazione delle aree urbane degradate. I progetti,selezionati tra 457 proposte pervenute nei mesi scorsi al ministero delle Infrastrutture e Trasporti, sono stati presentati da altrettante città e daranno finanziati con un fondo complessivo di 318 milioni di euro (224 provenienti dal fondo “Piano città” e 94 dal piano “Azione coesione per le zone franche urbane”). Altri 24 progetti, dedicati segnatamente ad interventi di bonifica ambientale e di efficientamento energetico, saranno invece finanziati, dopo una successiva istruttoria, con risorse del ministero dell’Ambiente.
Tra i 28 progetti presentati c’è anche quello che interessa l’area di Piazza d’Armi a L’Aquila, unico selezionato tra 26 progetti proposti in Abruzzo, per un importo di 37,1 milioni di euro.
“Il Piano Città ha consentito anche di premiare progetti destinati a valorizzare città che hanno subito forti disagi – ha commentato il presidente della Cabina di regia, Domenico Crocco, in un intervista al notiziario on line Eco delle Città – A Taranto, ad esempio, una vasta area verde urbana aiuterà ad assorbire l’inquinamento della vicina Ilva; a L’Aquila sorgerà un parco urbano con auditorium, impianti sportivi, parcheggi interrati. A Genova, sarà avviato il risanamento del territorio urbano della Val Bisagno, che presenta criticità idrogeologiche, carenze infrastrutturali, fenomeni di emergenza abitativa”.