L’Aquila. La festa di Collemaggio sotto la tensostruttura della Protezione Civile è stata l’iniziativa più attesa della notte in cui L’Aquila ha salutato il suo anno più difficile dopo il sisma del 6 aprile.
Fiaccole accese sul piazzale dai vigili del fuoco, ma niente botti di Capodanno in segno di rispetto. Uno striscione ha accompagnato la festa: “2010,riprendiamoci la città”. Alle nove di mattina il primo nato dell’anno a L’Aquila, Manuel Ianni, figlio di una coppia di terremotati di Coppito, che ora vivono in un modulo abitativo provvisorio. Il bambino, che pesa 3,940 kg, è nato una quindicina di giorni dopo del previsto, regalando un Capodanno speciale al papà Luigi, 26enne, geometra, e mamma Luna Rotondi, 28enne, commessa in un supermercato.