L’Aquila. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata a 00:11 in Abruzzo, in provincia de L’Aquila, e chiaramente avvertita dalla popolazione.
Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9,6 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Barete, L’Aquila e Pizzoli.
Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile, non risultano danni a persone o cose.
La scossa ha provocato paura in larga parte della popolazione: numerose sono state le telefonate ai centralini delle forze dell’ordine; moltissime le chiamate ai Vigili del fuoco per chiedere come comportarsi, quale fosse l’intensità e l’epicentro; molta gente si è riversata in strada; presi d’assalto i social network dagli utenti aquilani per ottenere informazioni sull’evento sismico.
E un’altra scossa di magnitudo 2.2 è stata registrata alle 5:20. Secondo i rilievi dell’Ingv, ha avuto ipocentro a 9 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Fossa, L’Aquila, Lucoli, Ocre e Rocca di Cambio. Anche in questo caso non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.
La Giunta comunale dell’Aquila ha deciso la chiusura del centro storico, fino a contrordine e controlli sui puntellamenti. Un provvedimento che nei giorni scorsi era stato ipotizzato dopo riunioni del Comitato di vigilanza con l’amministrazione comunale, questore, prefetto e altri enti, con lo scopo di controllare la stabilità delle opere provvisionali.