L’Aquila. Ripristinato il posto di polizia di Campo Imperatore. Lo ha deciso il Ministero dell’Interno, incontrando la soddisfazione del Coisp che lo scorso anno tanto si era battuto contro la sua chiusura.
La stazione del capoluogo abruzzese sarà, dunque, tra le 56 località italiane che vedranno la presenza fissa della Polizia di Stato a garantire “una forma specializzata di controllo del territorio, in risposta ad una domanda di sicurezza nel peculiare contesto dei comprensori sciistici da parte dei cittadini”.
Il servizio che potrebbe avere inizio a partire della prima decade del mese di dicembre sarà assicurato da due operatori di polizia che, vista la natura e le finalità del servizio, dovranno rispondere a particolari requisisti di “specifiche qualità e capacità professionali”.
“Se da un lato gioiamo per l’importante risultato – fa sapere il Cosip – non possiamo non segnalare che comunque ben altri importati presidi di Polizia sono stati eliminati. Infatti, Campo Felice ed Ovindoli non risultano tra le stazioni sciistiche che vedranno la Polizia impegnata nel garantire il ‘soccorso in montagna’ alle migliaia di cittadini che usufruiranno delle splendide località turistiche del comprensorio aquilano. Il COISP come sempre è contro queste scelte e ribadisce che ‘la sicurezza dei cittadini in qualsiasi luogo, che siano piste da sci o le strade di qualunque città, non può essere oggetto di risparmi di spesa’”.