Nel pomeriggio di oggi personale della Squadra Mobile in collaborazione con il personale in servizio bel Commissariato di Avezzano, d’intesa con il sostituto procuratore Roberto Savelli, ha arrestato un uomo di 55 anni, residente ad Avezzano, per i reati di detenzione di armi clandestine e di armi comuni da sparo.
Nel corso della perquisizione, effettuata nell’abitazione dell’uomo, impiegato in un’azienda di elettronica, sono state rinvenute 7 pistole tipo “replica prive di tappo rosso” modificate ed idonee per essere rifornite con munizionamento di armi da sparo, e pertanto clandestine, nonché 5 cosiddette “pistole Flobert”, armi di ridotte dimensioni utilizzate per lo più per il tiro a segno per le quali è necessario avere il porto d’armi. Sono stati anche sequestrati 5 pugnali.
Alcune delle pistole sequestrate sono state rinvenute dagli investigatori all’interno di due libri, appositamente ritagliati per poter occultare le rivoltelle.
Dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Avezzano è scaturito che l’uomo, a cui di recente era stata ritirata l’autorizzazione a detenere armi, abbia acquistato su internet le pistole tipo “replica” poi modificate in vere e proprie armi comuni da sparo.