Arrestato subito dopo essersi introdotto all’interno di un’abitazione a ridosso della villa comunale. Gli agenti della squadra volante della questura de L’Aquila hanno fermato e arrestato A.P. 30 anni, originario del Bangladesh ma italiano a tutti gli effetti.
L’uomo, nel pomeriggio di ieri, si era introdotto un’abitazione e dopo aver messo a soqquadro l’alloggio si era allontanato, visto che era stato scoperto dalla proprietaria che nel frattempo era rincasata. Nella fuga si è impossessato di una divisa da guardia giurata.
Nell’abitazione gli agenti hanno rinvenuto un coltello della lunghezza di 32cm e un cacciavite utilizzati dal malvivente per forzare la porta d’ingresso.
Grazie alla dettagliata descrizione del malvivente fornita dalla donna sono scattate subito le ricerche che hanno portato gli operatori della Squadra Volante coadiuvati dal Reparto Mobile di Roma, impegnato in specifici servizi di anti sciacallaggio nelle zone colpite dal sisma, a rintracciare il responsabile sulla SS17 ovest e a trarlo in arresto.
Il malvivente è stato posto a disposizione del Sostituto Procuratore Fabio Picuti e dovrà rispondere di furto in abitazione aggravato e porto di strumenti atti ad offendere.
All’esito del processo per direttissima, il 30enne è stato condannato alla pena di un anno e dieci mesi di reclusione ed, inoltre, allo stesso è stato notificato il divieto del Questore di fare ritorno nel comune de L’Aquila per i prossimi tre anni.