Campotosto. Proseguono a pieno ritmo, a Campotosto, i lavori per la realizzazione della struttura polifunzionale che l’Associazione Nazionale Alpini, in collaborazione con tecnici e maestranze locali, stanno realizzando su un terreno di proprietà comunale dove prima sorgeva un asilo, distrutto dal terremoto del gennaio 2017.
Questa mattina, il sottosegretario alla Presidenza della Regione, con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori: erano presenti, anche il presidente della sezione Abruzzi dell’ANA, Pietro D’Alfonso, il coordinatore del progetto, Maurizio Ardingo e, in rappresentanza dell’ANA, il consigliere nazionale Lorenzo Cordiglia, responsabile del settore “grandi opere”.
Nei prossimi giorni, si è appreso, verranno ultimati i lavori di copertura della struttura ad opera di una impresa di Trento; successivamente si preciderà alla tamponature delle pareti esterne ed interne, al montaggio egli impianti tecnologici, al posizionamento dei serramenti e all’arredamento dei locali che conterranno, oltre ad una spaziosa sala polifunzionale, l’ufficio della locale associazione Pro Loco, un ufficio Ascam, la sede Gruppo Ana di Campotosto, la sede del Coordinamento territorio e dighe con Regione Abruzzo, Enel e Comune, a supporto, quest’ultimo, del servizio di monitoraggio delle dighe e del livello delle acque già svolto dalla società elettrica. L’intera struttura avrà una superficie di circa 224 metri quadrati su un piano unico, realizzato in legno lamellare, più 50 metri quadrati di porticato coperto, avrà un costo finale di circa 410 mila euro, coperti da contribuzioni volontarie e da fondi provenienti dall’ANA. Nella costruzione sono impegnate squadre formate da volontari dell’ANA provenienti da diversi gruppi che forniscono gratuitamente le loro prestazioni. Il progetto architettonico e strutturale, nonché il piano per la sicurezza, sono stati eseguiti da uno staff di tecnici locali.
“Tutto ciò” ha detto il sottosegretario Mazzocca, “è stato reso possibile grazie al grande impegno degli alpini di Campotosto e della Sezione Abruzzi, che, con i suoi vertici, si sono attivati subito dopo il terremoto per regalare alla collettività locale uno spazio dove incontrarsi”. “Condizioni meteorologiche permettendo”, ha concluso, “noi speriamo di inaugurare la struttura prima della fine del mese di ottobre”.