L’Aquila Rugby, presentato il progetto ‘Cuore Neroverde’

laquila_rugbyL’Aquila. Si chiama “Cuore Neroverde 2012-2015” il progetto presentato questa mattina nella sala riunioni del Comune dell’Aquila rivolto a tutti i gruppi imprenditoriali che accetteranno di sottoscrivere una sponsorizzazione a sostegno dell’Aquila Rugby.

Al momento sono già tre i nomi che hanno scelto di far parte del progetto: si tratta di Gruppo Iannini, Gruppo Edimo e Di Vincenzo Costruzioni. Tutti insieme rappresenteranno il main sponsor del club aquilano.

“Chiedo agli imprenditori che stanno partecipando alla ricostruzione della nostra città un segnale di solidarietà divenendo protagonisti anche della ricostruzione della comunità sociale, di cui tutto lo sport è parte integrante – ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente – e L’Aquila Rugby, simbolo della nostra città, dovrà essere il punto di partenza di questa ricostruzione sociale. Si parla di un accordo triennale, perchè a tre anni sarà la scadenza del progetto sportivo che seguirà, basato ancora su un nutrito gruppo di giocatori aquilani, attorno al quale costruire una squadra solida e, soprattutto, competitiva”.

Il primo cittadino ha voluto ringraziare la Carispaq “per il suo ruolo di banca della città molto vicina al club aquilano, il gruppo di venti imprenditori già pronti a sottoscrivere le quote societarie e Romano Marinelli, con tutto il suo staff, per il grande e difficile lavoro fin qui svolto”.

“Abbiamo cercato di fare il massimo per far continuare a vivere questa squadra – ha aggiunto il presidente Marinelli -, mantenendola nell’Eccellenza anche nei momenti più difficili. Oggi mi auguro sia finalmente giunto il momento per fare un salto qualitativo verso risultati sempre più ambiziosi”.

Nel corso della conferenza stampa è stata ribadita l’assegnazione dello stadio di Acquasanta a L’Aquila Calcio e del “Tommaso Fattori” a L’Aquila Rugby. Le partite saranno giocate nel cuore della città e saranno certamente motivo di festa e di aggregazione sociale. Inoltre, stanno partendo i lavori per il campo di Piazza D’Armi, anch’esso pensato per il rugby e dato in gestione alla 1936: grazie alla realizzazione del manto sintetico la società del presidente Marinelli potrà condividerlo con le altre associazioni sportive ad iniziare dalla Polisportiva L’Aquila, società che ne gestisce il vivaio. In chiusura il direttore generale Massimiliano Placidi ha ribadito la volontà di continuare a fare squadre con le altre realtà sportive cittadine e ha espresso la richiesta del club di poter intitolare il campo di Piazza D’Armi ai due giovani rugbisti scomparsi a causa del terremoto, Lorenzo Sebastiani e Riccardo Giannangeli.

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